Ripartire dopo il periodo di lockdown è la nuova sfida che devono affrontare molte realtà italiane, una sfida tante volte complicata, per la quale diventa quasi indispensabile riuscire a sfruttare ogni opportunità venga messa a disposizione.
Oggi più che mai è chiaro come sia indispensabile digitalizzare il più possibile le attività quotidiane, in modo da rendere sicuro il lavoro di tutti i giorni. Va proprio in questa direzione l’ultimo bando a supporto delle aziende: una interessante opportunità per finanziare lo sviluppo della vostra applicazione. Il bando, pubblicato il 10/06/2020 dalla Camera di Commercio di Pisa, prevede un interessante finanziamento a fondo perduto (voucher) per acquisti di beni e servizi per facilitare la digitalizzazione, la formazione e la ripartenza in sicurezza di tutte le aziende della Provincia di Pisa.
Il bando mette a disposizione una dotazione finanziaria di 1,3 milioni di euro per supportare la ripartenza delle aziende del territorio pisano dopo i danni economici provocati dall’emergenza Covid-19.
Quali sono le spese ammissibili?
Le spese che concorrono all’attribuzione del voucher riguardano gli investimenti effettuati nel 2020, o ancora da effettuare, nelle seguenti aree di intervento:
1- Innovazione digitale
Fanno parte di questo ambito i sistemi di e-commerce, i programmi di digital marketing, i sistemi di pagamento mobile, geolocalizzazione, realtà aumentata e realtà virtuale, tecnologie per l’in store customer experience, tecnologie per il coordinamento dei processi aziendali, tecnologie per il tracciamento e più in generale tutti gli investimenti legati alle tecnologie abilitanti di industria 4.0.
2- Sicurezza per la ripartenza
Rientrano in questa categoria tecnologie e dispositivi per il distanziamento sociale, attrezzature hardware e software per l’adeguamento ai protocolli di sicurezza e la riorganizzazione delle attività aziendali o degli spazi di vendita, i sistemi per l’accoglienza dei turisti in sicurezza, i sistemi per la videosorveglianza attiva e passiva, i sistemi di controllo degli accessi. Non rientra fra le spese finanziabili l’acquisto di mascherine o gel disinfettanti poiché trattasi di beni di consumo e non di investimenti.
3- Sviluppo di competenze per favorire l’utilizzo delle nuove tecnologie
Ne sono un esempio la formazione, l’orientamento e l’aggiornamento di competenze tecniche trasversali per la digitalizzazione.
4- Sviluppo di competenze gestionali
Rientrano in questo ambito ad esempio la formazione legata alla prevenzione della crisi di impresa, alla pianificazione e controllo e alla gestione dei rischi, specie di quelli a carattere finanziario.
A quanto ammonta il voucher?
Il voucher concesso è un contributo a fondo perduto che non può superare il 70% delle spese ammissibili e l’importo massimo del voucher è pari a 7.000€ per ogni beneficiario. L’investimento massimo è quindi 10.000€, mentre quello minimo per poter accedere al contributo è di 2.000€.
Tempi e modalità di presentazione delle domande
La domanda potrà essere effettuata scaricando e compilando il modulo allegato alla pagina https://www.pi.camcom.it/camera/4888/Bando-Emergenza-Ripartenza-Pisa-2020.html
Una volta compilata potrà essere presentata tramite il sistema on line Webtelemaco di Infocamere a partire dal giorno 22 giugno 2020 e fino al 31 luglio. Da non dimenticare comunque che si tratta di un bando a sportello, ovvero i contributi saranno assegnati in ordine di arrivo.
I progetti di sviluppo app forniti da Beeapp rientrano perfettamente nelle specifiche del bando e possono essere un elemento chiave per la ripartenza e l’ottimizzazione di un’azienda.